Macchine da caffè professionali: quali e perché
Ogni barista mira alla preparazione di un eccellente caffè espresso per conquistare e fidelizzare la clientela.
La scelta di macchine da caffè professionali e di una buona miscela sono il primo passo per offrire un servizio di alta qualità.
Osserviamo i baristi servire un caffè dietro l’altro con destrezza e velocità. Un buon barista conquista sempre il cliente. La sua bravura sta nell’erogare il caffè nei tempi e modi giusti, nel preparare dei cappuccini decorati per stupirlo, e non solo. La sua competenza è, soprattutto, nel saper scegliere le attrezzature da bar giuste per svolgere al meglio il proprio lavoro.
La macchina da caffè è il fondamento di ogni bar
Esistono diverse tipologie di macchine da caffè professionali: tradizionale, automatica, a cialde ESE, manuale.
Tutte si basano sugli stessi fondamentali passaggi per erogare il caffè:
- L’acqua che si immette nel circuito viene innalzata ad una temperatura tra 90°/96° centigradi con vari sistemi di riscaldamento.
- L’acqua calda viene spinta con una forte pressione, verso l’alto o il basso, nella polvere di caffè racchiusa in un filtro.
- Nel passaggio attraverso la miscela l’acqua si colora, si insaporisce dell’aroma e del gusto del caffè e ne assorbe le proprietà organolettiche.
Come scegliere tra tante la giusta macchina da caffè per il bar?
Il consiglio è di valutare le prestazioni della macchina che si sceglie, non solo per qualità e certificazioni ma, soprattutto, per potenza di erogazione. Questo per non incorrere nell’errore di acquistare una macchina da caffè non proporzionata, per difetto o per eccesso, al consumo giornaliero della propria attività. Tante aziende, con decenni di esperienza nel settore, producono macchine di varie dimensioni e prestazioni proprio per soddisfare le differenti esigenze di consumo di bar e similari.
Basarsi sul consumo giornaliero, ecco il suggerimento!
Le macchine per espresso tradizionali che utilizzano miscele in grani da macinare sono consigliate se si ha una vendita giornaliera di minimo 500 grammi di caffè. Se i consumi sono inferiori, una tale attrezzatura risulta sovradimensionata e comporta un eccessivo dispendio di energia elettrica, spreco di caffè e la conseguente riduzione dell’utile sul venduto.
Le macchine da caffè professionali a cialde, invece, possono essere la svolta di tante piccole e medie attività di bar, ristorazione o con servizio di accoglienza (ad esempio sala meeting, centro congressi) che hanno consumi inferiori a 500 grammi giornalieri di caffè.
Queste macchine di formato ridotto, maneggevoli, affidabili e resistenti erogano un ottimo caffè espresso, proprio come le macchine tradizionali in grani, ma con costi notevolmente ridotti.
Ricorda:”Il successo passa attraverso le giuste scelte!”
Conosci la nostra raccolta punti per avere in OMAGGIO una macchina da caffè professionale?