Pressatura del caffè
Nella preparazione dell’espresso, la pressatura del caffè, ossia l’abilità nel comprimere uniformemente e in maniera adeguata il pannello di caffè macinato posto nel filtro, è spesso trascurata.
Una scorretta pressatura porta l’acqua della macchina da caffè, spinta ad una pressione di circa 9 atmosfere, a confluire in una sola parte del pannello di macinato in particolare dove la dose risulta meno densa o più bassa, di conseguenza il caffè non è estratto a pieno e al meglio delle sue proprietà.
Consigli utili per una esatta pressatura del caffè
1. Si riempie il portafiltro con la dose di caffè in grani macinato fresco.
2. Con un movimento delle dita si livella la superficie del pannello verso l’alto.
3. Dalla sommità si trascina con le dita il macinato in eccesso verso il basso.
4. Con il terzo livellamento si porta l’eccedenza del macinato in mezzo al filtro.
5. Si esegue una prima compattazione leggera, tenendo ben dritto il pressino e ruotandolo in senso orario di un quarto di giro.
6. Per spostare al centro le parti di macinato non compattate ai bordi del filtro, si batte con la testa del pressino, il lato del portafiltro.
7. Si esegue la seconda pressatura, esercitando una forza di circa 15-20 kg.
8. Con un pennellino o con la stessa mano si eliminano i piccoli residui di polvere di caffè ancora presenti sui bordi del portafiltro.
9. Il caffè è pronto per essere agganciato alla macchina ed estratto.
N.B. Se si esegue una pressatura troppo leggera l’espresso risulterà sottoestratto, se troppo pesante risulterà sovraestratto.
Buon caffè a tutti!