Le diverse macinature del caffè
La macinatura del caffè consiste nella polverizzazione dei chicchi tostati; può essere: fine,media, grossa. Le diverse macinature del caffè influiscono sulla resistenza all’acqua, e quindi sulla velocità dei tempi di estrazione della bevanda. Ogni tipo di caffè, necessita di una diversa macinatura dei chicchi per ottenere la consistenza adatta alla preparazione del tipo di caffè che vogliamo degustare.
Per le caffettiere con sistema a filtro, tipo caffè americano, o caffè bollito, che trattengono l’acqua, è richiesta una macinatura grossa adatta ai tempi lunghi per l’infusione. Per la preparazione con caffettiera Melior una macinatura media, per la moka da casa una medio-fine.
L’espresso italiano, invece, necessità di una granulometria molto fine per velocizzare il tempo di estrazione che deve avvenire in pochi secondi. La macinatura e il tempo influiscono sulla resa di un espresso perfetto che mantenga tutte le proprietà organolettiche. Le diverse macinature del caffè possono alterare l’espresso. In una macina troppo grossa l’acqua passerebbe troppo rapidamente e il caffè sarebbe sottoestratto, con una crema chiara e il gusto annacquato.
A ben vedere anche questo passaggio è fondamentale per un buon caffè. Al bar, come a casa, il consiglio è di fornirsi di un macinacaffè di qualità che si possa regolare per triturare i chicchi nella giusta dimensione per ogni esigenza e gusto.