L’Europa attraverso il caffè
In questo articolo vi proponiamo un modo un “po’” particolare di viaggiare attraverso il nostro Continente, infatti conosceremo l’Europa attraverso il caffè.
Partendo dalla nostra amata Italia visiteremo diversi Paesi alla scoperta di modi nuovi o inusuali di bere il caffè.
Sembrerà strano ma anche in Italia oltre ai tradizionali caffè espresso, cappuccino, macchiato … troviamo caffè con nomi misteriosi come “Antoccino” o “Espresso romano”.
Il primo si ottiene con caffè espresso e latte in parti uguali.
Il secondo, vi sorprenderà di gran lunga più del primo, è un caffè servito con una scorza di limone, o addirittura con del succo di limone shakerato con l’espresso.
In Spagna troviamo il Caffè Bon Bon, combinazione tra espresso e latte condensato, che gli spagnoli chiamano dulce de leche. Molto bello da vedere per il contrasto tra il caffè scuro, che rimane in superficie, e la parte chiara di latte condensato sul fondo.
Se in Spagna abbiamo il Caffè Bon Bon con questo nome molto simpatico, la Francia ci propone il Café au Lait. Niente di nuovo in realtà, ma ordinarlo nella splendida Parigi vi farà sentire chic e retrò.
In Germania quello che sembra essere diverso è sia il modo che l’orario. A parte il cappuccino dopo pranzo d’importazione inglese, bere un Eiskaffee è più simile ad una merenda con una coppa ipercalorica che ad un caffè. L’aggiunta al caffè lungo di panna, gelato alla vaniglia e cacao in superficie, non sembra essere la soluzione migliore per aiutare la digestione dopo un pasto.
Il nostro viaggio in giro per l’Europa attraverso il caffè termina in Irlanda. L’Irish Coffee è il più famoso dei caffè stranieri, un grande classico talmente apprezzato e conosciuto da essere nei menu di molti pub italiani. E’ composto da caffè lungo, whisky irlandese, zucchero di canna e panna, il tutto servito caldo e fumante. Si narra sia stato inventato nel 1942 per consolare e riscaldare i passeggeri di un volo della Pan Am rinviato per il brutto tempo.