Caffè come al BAR
Preparare un caffè buono come al bar
Tutti siamo capaci di preparare un caffè, ma perché non a tutti viene buono come al bar?
Per alcuni il caffè è solo un’abitudine, una necessità di caffeina, una bevanda calda da buttar giù al volo, ma questi sono in pochi. Per i veri intenditori il caffè è una questione di sensazioni, di ritualità, di impercettibili sfaccettature, oserei dire di “amore”. Certo anche il caffè è una questione di gusti, ma qualsia essi siano deve essere un buon caffè.
E allora ecco come fare
- Scegli sempre un caffè di qualità. Due sono le qualità di caffè più coltivate e vendute al Mondo, robusta e arabica. Si differenziano per contenuto di caffeina e aroma. La loro percentuale di composizione caratterizza le varie miscele per gusto, intensità e fragranza. Più robusta significa caffè forte, intenso ma meno aromatico. Più arabica caffè dolce, gusto delicato e variamente aromatizzato.
- Scegli la miscela adatta a seconda se usi una macchinetta per l’espresso o la classica moka. Se usiamo una macchina per l’espresso bisogna fare attenzione che sulla busta sia scritto “macinato per macchina espresso” e non “macinato standard” che, invece, va benissimo per la moka. La differenza nella consistenza tra le due polveri, più raffinata per l’espresso e in granelli più grossi per la moka, è decisiva per la resa del nostro caffè. Ideale sarebbe, a casa come al bar, un caffè in grani macinato fresco al momento con un macinadosatore proporzionato alle nostre esigenze, il gusto ne trarrebbe un notevole vantaggio. Niente “montagnella” di caffè, nessuna dose eccessiva di polvere da comprimere nel filtro della moka o della macchina per espresso, anzi è consigliato livellare la macina con il manico del cucchiaino. Il problema non si pone se usiamo un caffè in cialde o capsule preconfezionate in svariate miscele per soddisfare ogni esigenza di gusto. Cialde o capsule, e relative macchine predisposte al loro utilizzo, garantiscono una resa costante e ottimale del nostro caffè come al bar.
- Fai attenzione all’acqua. Essenziale per un buon caffè è la qualità dell’acqua; né dura, né dolce. Si può aggiungere un pizzico di bicarbonato se troppo dura, o di sale se troppo dolce, ma mai utilizzare acqua distillata o minerale gassata per il caffè, il risultato sarebbe terribile! Piuttosto si consiglia un’acqua minerale naturale ben equilibrata nelle sue componenti organolettiche da utilizzare sempre a temperatura ambiente. Con la macchinetta espresso è preferibile preriscaldare l’apparecchio fino a raggiungere la temperatura ottimale per l’acqua. Con la moka l’ideale è riempire d’acqua la caldaia fino al livello inferiore della valvolina interna, o comunque non superarla.
- Fondamentale è la pulizia degli apparecchi usati. Bisogna sempre eliminare ogni residuo del precedente caffè dalla macchina espresso. Basta lasciar scorrere l’acqua a temperatura massima per qualche secondo finché non esce limpida. Questa operazione di “purging” andrebbe effettuata prima e dopo ogni erogazione ed è valida anche per le macchine a cialde o capsule. Per la moka fondamentale è non usare detersivi o sgrassatori. Basta sciacquare con acqua calda e di tanto in tanto usare dell’aceto bianco.
- Ideale sarebbe usare delle tazzine di ceramica spessa perché mantengono più a lungo la temperatura del caffè. La forma consigliata è la classica ad imbuto che andrebbe riempita per 2/3 con la prima erogazione, più cremosa e calda, tralasciando la terminale. Se ti piace la “cremina” di caffè come al bar: metti lo zucchero nella tazzina, aggiungi le prime gocce di caffè e gira fino ad ottenere una spuma morbida e profumata, poi versa il resto. Per la moka è preferibile usare fiamma bassa; sollevare il coperchio appena inizia l’erogazione per evitare che la condensa cada e diluisca il caffè; spegnere il gas prima che inizi a gorgogliare, e soprattutto evitare che il caffè rimanga a bollire sul fuoco o che si bruci; infine, il caffè, per essere assaporato completamente, andrebbe preso amaro, ma se proprio devi, aggiungi lo zucchero nella moka prima di servirlo.
In conclusione cos’è il caffè se non magica polvere soffice e morbida dal profumo inebriante; acqua pura; piccole accortezze; pochi accorgimenti e tanto amore dedicato a noi e agli altri?
E allora…..coccoliamoci con il nostro buon caffè come al bar!!!